Spendo tempo, forse troppo, nel guardarmi, nelle situazioni più varie. Giudicarmi, spesso male, è una operazione che ripeto da tempo, e dovrei forse smettere. Essere giudicato non ha poi troppo valore, non essere compresi ne avrebbe un po' di più, ma son cose che sfuggono, alla propria volontà. Immettersi in correnti di pensiero, sempre contrarie, costa fatica ed energie: far Lancillotto lancia in resta, ma lasciare a casa la corazza, è cosa stupida anche solo a pensarlo. Si è imparato però, negli anni, almeno ad evitare.
E' ancora tutto in là da venire, seppure ci si sia incamminati, da un po'. C'è il timore, nel vedersi, che la strada sia poco battuta, e di perdersi, nel frattempo.
Andiamo avanti.
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