domenica 29 settembre 2013

Compleanni

 
Mai sentito parlare di Henry Phage? E' il personaggio di una miniserie a fumetti dell'effimera etichetta americana Tekno Comics, etichetta vissuta un paio d'anni tra il '95 e il '97, giusto il tempo di pubblicare quello che per me è un gioiellino del filone steampunk, Teknophage, nato su un progetto di Neil Gaiman e sceneggiato da Rick Veitch per le matite del britannico Bryan Talbot.
Henry Phage è un rettile evoluto, un dinosauro intelligente che controlla in maniera assoluta un mondo parallelo al nostro dove l'energia per il suo mantenimento è ricavata dalle anime di persone prese nel nostro mondo grazie a frequenti incursioni tramite appositi portali spazio temporali. Qualcuno resiste e lotta, nella logica bipolare propria della vita, per cui se esiste il male esiste anche il bene e dove se c'è chi opprime c'è anche chi si oppone all'oppressione, ma, forse proprio come nella vita, il confine tra bene e male è sottilissimo, tanto che in questa storia l'eroe è rappresentato da un agente immobiliare carico di difetti (falso, arrivista, egoista, pure un po' vigliacco) ritrovatosi suo malgrado a lottare per una giusta causa, e del cattivone alla fine non si può non ammirarne la lucida, per quanto cinica, visione dell'esistente da lui stesso creato. 
Non so perché mi è venuto in mente Henry Phage proprio oggi. Questione di compleanni forse.

sabato 28 settembre 2013

Merda

 
Ok, nuova crisi di governo pare. Proprio quello che ci mancava in questo momento, ma alla fine va bene, siamo alla partita finale, manca poco a levarsi dalle scatole il nano una volta per tutte, e peccato se la pagheremo ancora, in soldoni.
Oh, poi dopo spero che chiunque in questi anni ha votato creduto sostenuto giustificato e sperato in uomini di merda con una morale di merda, ideali di merda, politiche di merda guidati da un uomo di merda, abbia il coraggio e la dignità di tacere per un numero di anni almeno pari ai venti in cui li abbiamo dovuti sopportare.
Grazie.

lunedì 23 settembre 2013

Di blocchi e specchi


Andare a cercare le ragioni di un blocco pressoché totale in ciò che ci si augura possa accadere (qualsiasi cosa, da un nuovo lavoro a una risposta che aspetti, dal superamento di un qualche vizio alla conquista di una qualche virtù, passando magari per inaspettate quanto improbabili fortune, mai conosciute in verità), ma che per qualche strano motivo finisce per non accadere quasi mai se non in rare sporadiche fiammate che a conti fatti, dopo, lasciano sempre il tempo che trovano, porta a conclusioni che definire scontate è dire poco, perché alla fin fine la ragione ultima di tutto ce l'hai talmente vicina che proprio per questo stenti a vederla. Utile in questi casi uno specchio.

venerdì 6 settembre 2013

Avrei una domanda

 
Ma...... e se per fermare gli "stati canaglia" (toh, ecco che tornano, nel più puro stile Bush: che cambiamento!) il meno meritato premio Nobel per la Pace di sempre Obama decidesse di attaccare la Siria; e se Putin e la sua Russia decidessero di far fede all'appoggio dato al regime di Assad e si schierassero anche militarmente; e se pure gli altri alleati siriani, l'Iran la Cina e diversi stati arabi, lo facessero; e se noi ci trovassimo a dover onorare quanto scelleratamente firmato oggi da scendiLetta...... pronti a trasferirsi su Marte?

Lettura consigliata.

mercoledì 4 settembre 2013

Mah!

 
Ho giocato al superenalotto. Ogni tanto lo faccio, butto via cinque euro, hai visto mai. Difatti ho visto mai: ne avessi centrato almeno uno, di quei numeracci bastardi! Che poi io lo so che non sono fortunato al gioco, e sarà per questo non gioco mai, ma se non giochi non vinci, e se non vinci è perché non sei fortunato al gioco, io questo come si diceva lo so bene per cui ogni tanto gioco, così, giusto per averci almeno una sicurezza nella vita.
Che poi, sfortunato al gioco fortunato in amore dice un vecchio detto, e io mi sono sempre chiesto chi è l'imbecille che ha messo in giro certe voci. Più che altro su quali basi: hai fatto statistiche, hai condotto esperimenti, parli per esperienza personale? Non lo so, dinne una che soddisfi il mio bisogno razionale di appartenente alla razza che ha messo piede sulla luna e ha inventato il frigorifero, altrimenti qua vale tutto, pure credere che Francesco sia il rappresentante di Cristo in terra, per dire. E' anche vero, a dirla tutta, che alla mia razza appartiene anche gente che definisce Berlusconi "statista", ma non è che potevamo venire su tutti bene, no? Anzi, a ben vedere di gente venuta su non tanto come si deve ce n'è pure troppa a mio avviso, ma son punti di vista: il mio è che il 90% del genere umano è qui solo a produrre anidride carbonica e a consumare ossigeno inutilmente, ma forse mi sbaglio, forse la percentuale è un po' più alta, ad ogni modo non ho prove al riguardo per cui lasciamo perdere.
Comunque, mai fidarsi dei vecchi detti, perché se è vero che sfortunato da un lato fortunato dall'altro, io a quest'ora dovrei averci milioni a palate visto come sono andate finora le cose, ma è pur vero che "finché c'è vita c'è speranza", come ha detto qualche altro di quei vecchiacci sputamassime. Che poi, come hanno fatto a trasmettersi tutti 'sti detti senza averci il tasto mi piace e condividi rimane pur sempre un bel mistero. Mah.